Oggi siamo finalmente riusciti a proporvi la recensione di un aspirapolvere portatile della Dyson V7 Trigger. Più che un tradizionale aspirabriciole, questa è una vera è propria aspirapolvere portatile, con una potenza almeno doppia rispetto alla maggior parte dei concorrenti. Esteticamente è fuori dall’ordinario, fantastico. Il motore è posto in prossimità dell’impugnatura, per rendere il prodotto più maneggevole e meglio bilanciato nel peso.
I materiali con cui è stato realizzato sono di ottima fattura, ma su questo non ci ha mai delusi. Molte parti sono realizzate direttamente in alluminio, mentre le altre in ABS e policarbonato, solido e resistente. La scelta di utilizzare questi materiali, è stata fatta per rendere non solo il piccolo aspirabriciole più leggero, ma anche più maneggevole, caratteristica che contraddistingue tutti gli aspirapolvere del marchio inglese. Questo Dyson V7 Trigger, infatti, pesa soltanto 1,71 kg.
Tecnologia evoluta
Il piccolo aspirabriciole Dyson V7 Trigger si avvale di una tecnologia piuttosto avanzata, nonostante si tratti di un prodotto “in miniatura”. Si tratta della cosiddetta Root Cyclone, ovvero il sistema brevettato multi cicloni della Dyson, che è presente in tutti i suoi prodotti. Questo sistema, consente di mantenere costante la potenza del piccolo aspirapolvere, separando in maniera efficace l’aria dalla polvere, molto meglio rispetto ai sistemi tradizionali ciclonici. Il motore stesso del piccolo aspirabriciole Dyson V7 Trigger è stato progettato per essere molto più potente se confrontato con i piccoli motorini che di solito montano questi piccoli elettrodomestici.
Il motore digitale è quello montato su questo prodotto, il quale è in grado di offrire alla propria utenza, ben 110.000 giri al minuto, ben 3 volte più veloce dei normali motorini. Potenza che potrebbe mettersi addirittura a confronto con molti aspirapolvere tradizionali. Un’altra importante caratteristica di questo Dyson V7 Trigger, è la sua batteria agli ioni di litio, che non soffre del problema di memoria delle tradizionali batterie Ni-Mh, offre tempi di ricarica più brevi e una maggiore autonomia. Questa batteria ha una potenza di 21,6 V molto più alta di alcuni aspirapolvere senza filo tradizionali!
Autonomia di 30 minuti
Dato l’uso a cui è indirizzato il piccolo Dyson V7 Trigger, l’autonomia di 30 minuti è abbastanza sufficiente. Va aggiunto però, che questo piccolo aspirapolvere dispone di due velocità. Quella superveloce, diminuisce l’autonomia della batteria di un bel po’, portandola ad 8 minuti. Fortunatamente, i tempi di ricarica sono altrettanto brevi. Com’era lecito aspettarsi, questo non dispone di sacchetto, ma la polvere viene imbrigliata nel vano raccogli polvere, che si pulisce molto facilmente e si stacca dal corpo macchina con un clic.
Detto questo, possiamo avviare verso la conclusione la nostra recensione. Questo aspirabriciole non ha nulla a che vedere con i prodotti convenzionali. La sua potenza è fuori portata per chiunque, anche se va detto che anche il suo prezzo è più elevato. Tuttavia, tra qualità dei materiali, maneggevolezza, potenza e chi più ne ha più ne metta, possiamo dire che il prezzo è assolutamente giustificato.