In questa recensione vedremo da vicino la scopa elettrica Rowenta RH8147WA Powerline Extreme Cyclonic, come da consuetudine andremo a verificarne dapprima il design, l’integrità dei suoi materiali, la maneggevolezza e quindi le funzioni che la caratterizzano. Passeremo quindi ad una serie di test per valutarne la reale efficacia, infine daremo la nostra opinione con la quale potrai capire se la scopa elettrica in questione possa essere quella che fa al caso tuo oppure no. Partiamo subito quindi con l’aspetto puramente visivo della scopa.
Come tutti gli aspirapolveri Rowenta, anche questa RH8147WA Powerline Extreme Cyclonic presenta un design notevole ed accattivante, il colore rosso la fa sicuramente spiccare, la plastica utilizzata non è la migliore che abbiamo utilizzato, ma in rapporto al prezzo non ci si può lamentare, il manico è ergonomico ed offre una buona presa, nella parte anteriore possiamo notare il contenitore per la polvere, infatti la scopa Rowenta RH8147WA Powerline Extreme Cyclonic non utilizza i sacchetti, ma introduce anche alla tecnologia più recente dell’aspirazione ciclonica, della quale parleremo tra qualche riga. Rispetto ad altre scope, qui al posto della testa triangolare che avevamo tanto apprezzato, troviamo una testa rettangolare datata di spazzole rotanti per una migliore raccolta della polvere e soprattutto di peli e capelli, ma non solo: la tecnologia ciclonica Air Force, brevettata, permette di separare meglio lo sporco più grosso dalla polvere finissima, che viene trattenuta poi dal filtro HEPA in dotazione.
Tanti gli accessori
I filtri HEPA sono i migliori oggi in circolazione per trattenere la polvere, le scope elettriche che non utilizzano questi filtri infatti soffrono il problema della polvere che viene reimmessa nell’aria, il filtro HEPA inoltre è consigliato per tutte quelle persone che in famiglia hanno soggetti allergici alla polvere. In dotazione possiamo trovare ben due filtri HEPA, quindi mentre ne lavi uno, puoi utilizzare l’altro. Parliamo quindi del kit di accessori in dotazione, oltre alla spazzola combinata Powercare, grande e per i pavimenti duri, troviamo anche la spazzola per parquet Softcare.
Nella confezione sono inclusi anche: una bocchetta a forma di lancia, una bocchetta per gli imbottiti, ed una comoda prolunga. Il cavo è abbastanza lungo, 6 metri e ci consente di arrivare in più di una stanza senza dover staccare la corrente. Nonostante una buona ergonomia e una buona maneggevolezza, la scopa risulta essere un po’ pesante, tuttavia questo dato spesso si traduce in una maggiore potenza aspirante e un rumore più forte. Essendo più pesante della media, la spazzola rotante poggia meglio a terra e la sua efficacia aumenta notevolmente, se in casa hai animali potrai anche dimenticare i loro peli. I 1800 W insomma si fanno sentire e parecchio, tuttavia quest’aspirapolvere consuma soltanto 750 W!
Un occhio al risparmio
Questo perché il suo motore è stato progettato per essere “amico dell’ambiente”, ma soprattutto della nostra bolletta dell’energia elettrica. Purtroppo, assieme a tanti pregi dobbiamo segnalare anche qualche difetto. Innanzitutto, tutta questa potenza è inutile se le bocchette di espulsione dell’aria diventano una specie di phon che alza la polvere non ancora aspirata. Altro difetto da segnalare è l’assenza della modalità parcheggio, la scopa non resta in piedi da sola, ma andrà appoggiata al muro o per terra.
Purtroppo, molte persone preferiscono non poggiare la scopa elettrica ai mobili, quindi doversi abbassare per poggiarla e riprendere non è certo un’operazione molto comoda da fare con questa scopa elettrica. La tecnologia raccogli sporco di questa scopa elettrica Rowenta la rende un ottimo prodotto, peccato che le spazzole di tanto in tanto escano fuori sede. Non sappiamo se è un difetto del nostro modello, ma in giro su internet ho letto di qualche altro utente che si è trovato nella stessa situazione. Qualche piccolo intoppo quindi, per una scopa elettrica tutto sommato di buona qualità.